Plant Virus Italy (PlaVIt): la collezione di virus vegetali in Italia

I microrganismi rappresentano la principale forma di vita sulla Terra, sono ubiquitari, e svolgono ruoli fondamentali negli ecosistemi contribuendone al corretto funzionamento. Inoltre, agiscono sulla fisiologia degli organismi che colonizzano. I virus hanno comunemente una connotazione negativa in quanto agenti patogeni, ma ora sono anche riconosciuti come essenziali al mantenimento dell’equilibrio biologico all’interno degli ecosistemi, per la salute umana e ambientale, e trovano diverse applicazioni in campo biotecnologico e bioeconomico. In quest’ottica, le collezioni assumono un ruolo di primo piano per la conservazione della biodiversità virale in condizioni controllate e con elevati standard di qualità. Da qui la necessità di sviluppare e migliorare le collezioni e le biobanche in modo che includano non solo virus umani e animali, ma anche virus vegetali, microbici e ambientali.
La collezione PlaVIt, nata a partire dagli anni ’70, ha sede presso l’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante (IPSP-CNR) di Torino e Bari e conta più di 1.000 isolati autenticati a vari livelli di virus delle piante provenienti da diversi Paesi e da diverse specie botaniche. PlaVIt segue le linee guida nazionali ed internazionali per la raccolta e lo stoccaggio degli isolati, conservando per ognuno di essi un dataset di informazioni indispensabili per la caratterizzazione e identificazione, ed è in continuo incremento per numero di isolati e standard di qualità.
PlaVIt è partner dei progetti SUS-MIRRI.IT (https://susmirri-mbrc.di.unito.it/), EVA-GLOBAL ( https://www.european-virus-archive.com/ ) e BioMemory ( https://biomemory.cnr.it/ ) ed è membro della European Culture Collection Organization (ECCO – https://www.eccosite.org/italy/ ) e del World Data Center for Microorganisms (WDCM – https://www.wdcm.org/ ).
Personale partecipante:

Responsabile della Collezione: Gian Paolo ACCOTTO
Responsabile della Qualità: Gian Paolo ACCOTTO
Curatore collezione Torino: Marina CIUFFO
Curatore collezione Bari: Luisa RUBINO
Co-curatore: Anna Maria VAIRA
Co-curatore: Laura MIOZZI
Co-curatore: Maria Isabella PRIGIGALLO
Co-curatore: Marco FORGIA